Cosa regalare ad un grafico?
Altro giro, altro regalo 🙂
Anche queste sono cose che vorrei trovare sotto l’albero io per primo. Sono quasi tutte cose legate al lavoro, ma per un grafico non c’è molta distinzione tra lavoro e hobby…
Silhouette Cameo
Davvero una figata. Questo è quello che penso della possibilità di farsi in casa gli adesivi prespaziati. Si, è una vita che fanno i plotter da taglio, ma io non ho né una villa con laboratorio annesso, né un capitale da sborsare per quello che sostanzialmente è solo uno sfizio.
Quindi sapere che adesso con meno di 300 euro si può comprare un plotter da taglio “casalingo”, che occupa poco spazio e che stampa cose grandi fino a 30cm per 3 metri… Ecco. LO VOGLIO!
Si chiama Silhouette Cameo e ne parlo in modo più approfondito in questo articolo.
Se quello che ho detto fino a qui ti basta vai su Amazon e compratela.
Experimental Formats 2

Una vera fonte di ispirazione, più che un semplice libro. Questo sarà sicuramente una cosa graditissima per qualunque grafico (che non ce l’abbia già, come me :))
Acquistalo su AmazonThe Graphic Designer Bible

Silicon Valley – DVD Serie 1

I pirati di Silicon Valley

Altro regalo simile (un altro DVD, magari potresti regalarli entrambi), “I pirati di Silicon Valley” racconta gli inizi di carriera di Bill Gates e Steve Jobs. Un film piuttosto datato, è tuttora il più realistico ed attendibile tra quelli sullo stesso tema girati in seguito.
Magic Trackpad II
Apple ha rilasciato tre nuove periferiche: Tastiera, Mouse, Trackpad.
All’inizio ho esultato dalla gioia (la tastiera che sto usando adesso, Apple l’ha fatta davvero bene, e quando ho saputo che ne avevano realizzato un nuovo modello ero già pronto a mettere mano al portafoglio), poi però l’ho vista ed ho scoperto che è wireless (cosa che odio, in una tastiera da workstation) e come tutte le tastiere wireless di Apple NON HA il tastierino numerico… insomma, livello di utilità della nuova periferica: Zero.
Sul mouse non mi pronuncio, ho già scritto numerosi articoli a riguardo e per quanto mi riguarda i Mouse Apple possono restare negli scaffali.
Il trackpad invece, abbinato ad un mouse decente, ha il suo perché. Apple ne fa uno niente male, ma ha l’unico inconveniente di essere wireless, quindi ricaricabile. E non consuma neanche poco, oltre ad andare con banali pile stilo. Quindi devi aprirlo, mettere le pile in carica, aspettare mezza giornata (o tenere sempre pile di scorta), insomma, non il massimo.
Da qui arrivo alla unica, vera, interessante novità: il Magic Trackpad 2, che oltre ad essere più ergonomico si ricarica comodamente tramite porta thunderbolt, ed in pochissimo tempo.
Non costa poco (chettelodicoaffare) ma ti consentirà di fare cose inusuali se sei abituato al “solo” mouse, a cominciare dai gesti. Utile sia con applicazioni come Photoshop che con i browser. Da mettere sotto l’albero
